APPLE iPhone 12 Pro 256GB Grafite

(5 recensioni dei clienti)
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679.72 IVA inclusa

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Descrizione

Display Super Retina XDR 6,1”

Penta Band – 5G – Wi-Fi – NFC – A-GPS

Ceramic Shield – Acciaio inossidabile

Resistenza all’acqua IP68

Doppia fotocamera posteriore ultra-grandangolo e grandangolo

Modalità Notte – Smart HDR 3 – Video HDR a 30 fps

Processore: 6-Core A14 Bionic – iOS 14

Rivestimento dell’obiettivo in cristallo di zaffiro

Memoria interna: 256 GB

Distribuito da APPLE Italia

La confezione include iPhone e cavo da USB-C a Lightning.

Puoi acquistare alimentatore e auricolari scegliendoli tra gli accessori proposti.

EarPods con jack 3.5mm utilizzabili solo con l’adattatore p-726462

5 recensioni per APPLE iPhone 12 Pro 256GB Grafite

  1. Marco Fabbrini

    ✅PRO:
    – Ecosistema Apple fenomenale per gestione della giornata, trasferimento file e gestione notifiche
    – Design premium
    – Ottima l’IA per le fotografie
    – Display OLED (ricordo a soli 60Hz)

    ❌CONTRO:
    – Touch non molto responsivo paragonato ad altri top di gamma Android
    – Display a soli 60Hz
    – Grandangolare sotto-tono
    – Ricarica lenta rispetto ad altri top di gamma Android
    (– personalmente provenendo da Android ho trovato iOs estremamente più macchinoso per compiere anche rapide operazioni)

    A seguire la recensione completa:

    📲FUNZIONALITA’ E DETTAGLI:

    Ho iniziato la mia esperienza nel mondo smartphone con un telefono Android nel lontano 2010, per poi passare ad un iPhone 5 appena uscito nel 2012, per tornare ad Android, fino a questo dicembre 2020 quando ho acquistato questo iPhone 12 Pro. Provenendo dal mondo Xiaomi con una MIUI che mette tutto sotto mano e subito, ero affascinato dall’ecosistema Apple e volevo sfruttarne le potenzialità, dato che sia per lavoro che per uso personale utilizzo un Macbook.

    Vi dico già che il passaggio non è stato traumatico, ma consiglio iPhone solamente a chi intende sfruttarne l’ecosistema ed i servizi Apple, perché sotto ogni altro punto di vista è inferiore ai top di gamma Android di pari prezzo. Vi racconto quindi la mia esperienza:

    🔅 ESTETICA:
    Molto piacevole esteticamente, ritorna ad essere squadrato come il mio vecchio iPhone 5. La forma è comoda in mano, con un grip migliore rispetto agli smartphone odierni che puntano tutti sul bordo stondato. Leggero, maneggevole.
    Bordo esterno in acciaio lucido piacevole alla vista ma che si impronta facilmente. Vetro posteriore satinato veramente bello, una chicca, con la mela lucida.
    Comparto fotocamere simmetrico e ben studiato: può piacere o non piacere, e personalmente lo ritengo esteticamente appagante e poco sporgente rispetto ad altri smartphone.

    Ho riscoperto la comodità dello slider laterale per silenziare il telefono: veramente TOP. I tasti sono ben studiati, con una bella forma e piacevoli da premere.

    Apple presenta ancorala tacca superiore di dimensioni cospicue, che rovina l’esperienza video, però la simmetria dei bordi è piacevole.

    🔅 PRESTAZIONI:
    Il processore Apple A14 Bionic non ha nulla da invidiare agli ultimi Snapdragon che si trovano sui telefoni android. forse non reggerà il paragone con il prossimo Snapdragon 888 che uscirà a febbraio 2021, ma sicuramente è un processore più che degno per un telefono. Si possono editare video 4K, giocare a giochi pesanti come Asphalt, Genshin e altri al massimo delle prestazioni e senza che si surriscaldi.
    In generale la fluidità è soddisfacente e non si blocca MAI, anche con i carichi più pesanti o aprendo decine e decine di applicazioni. La gestione della RAM è perfetta e non c’è mai delay fra la chiusura e riapertura di un app freezzata in background.
    Per gli smanettoni interessati il processore A14 viaggia a 6-core: 2×2.65GHz Firestorm + 4x 1.8GHz Icestorm.
    La GPU integrata Apple è 4-core e la RAM è da 6GB.

    🔅 FOTOCAMERE (punto chiave del telefono a mio parere):
    A differenza della concorrenza dei “cinesoni” ben noti (Huawei, Xiaomi) ma anche Samsung ecc.. Apple punta ancora sulla capacità dell’AI (intelligenza artificiale) più che sull’ampieza del sensore di immagine.
    Le fotocamere sono principalmente 3:
    – una grandangolare con f/2.4, lunghezza focale 13mm, apertura a 120° e correzione della distorsione integrata
    – un teleobiettivo 2X con f/2.0, lunghezza focale 52mm e stabilizzazione ottica dell’immagine
    – una principale con lunghezza focale 26mm f/1.6 e stabilizzazione ottica dell’immagine.
    Tutte e tre hanno un sensore da 12Mp (megapixel).
    A queste si aggiunge un sensore LiDAR ad infrarossi per la profondità.

    Rispetto ai flagship di casa Xiaomi, huawei e Samsung, la fotocamera cattura ovviamente meno dettagli in modalità RAW rispetto alle altre, proprio per la minore superficie del sensore. Tuttavia, quando si parla di fotografie “punta e scatta” l’IA fa davvero il suo mestiere: la foto è estremamente natura, proprio come se stessimo guardando la scena. I dettagli sono buoni ed i colori ben rispettati.
    La gamma dinamica è ampia, scatta e registra video in HDR e non sottoespone eccessivamente le aree illuminate dell’immagine, come spesso accade con i telefoni Android, che creano scene finte.
    Anche i colori sono naturalmente saturati, senza eccessive pressioni da parte dell’IA.
    È uno stile di fotocamera unico, distante dal mondo Android e che punta sulla fedeltà dell’immagine.

    La stabilizzazione video è ottima, anche per le foto in modalità notte il disturbo è molto basso.

    Nel complesso la fotocamera è estremamente prestante e ritengo che superi quella di Xiaomi Mi10 e Huawei P40 pro. Viene battuta solo da quella del Samsung Galaxy Note 20 Ultra a mio parere.

    L’effetto bokeh in modalità ritratto è perfetto grazie all’introduzione della fotocamera LiDAR. Credo che sia il maggior guadagno nell’acquisto di un iPhone 12 Pro rispetto ad iPhone 12 base. La LiDAR permette di ottenere bokeh studiati al millimetro sia di giorno che di notte. Inoltre la messa a fuoco di foto e video è istantanea, sia di giorno che di notte grazie a questo sensore.

    La transizione fra le fotocamere è sottilissima e quasi non ce ne si accorge. Anche nel video è possibile cambiare fotocamera!

    Per quanto riguarda l’app fotocamera invece fa pena rispetto al mondo android. Non è divertente! A parte che per scattare in RAW o cambiare formato non c’è una seziona apposita nella fotocamera ma bisogna aprire le impostazioni del telefono. Comunque non esiste una modalità pro per regolare apertura, tempo di scatto, ISO, bilanciamento del bianco ecc… Occorre scaricare app apposite ed il sensore non rende mai bene come con l’app Fotocamera base. Non c’è una modalità dual-video per registrare contemporaneamente da fotocamera frontale e posteriore, non ci sono effetti particolari per i selfie… Un app estremamente scarna.

    Funziona bene solo per “punta e clicca” e per fare qualche video ricordo, ma sicuramente non lo trovo un prodotto professionale più per la limitazione software che per la carenza dei sensori e delle lenti.

    🔅 DISPLAY:
    Finalmente un bel display OLED su iPhone. Neri belli pieni, luminosità massima elevatissima, si legge alla perfezione in ogni condizione luminosa ed il TrueTone è fantastico, esattamente come su Mac.
    Peccato per la tacca superiore così invasiva che salta troppo all’occhio quando si guardano video full-screen.
    Il display è ancora a 60Hz e non nego che la piacevolezza d’uso è diversa rispetto ad un telefono Android con frame rate superiori. Però preferisco tenermi i 60Hz ed una durata della batteria buona.

    Parlando di display salta fuori una grandissima pecca. Rispetto ai tantissimi Android che ho prvato, il touch di questo iPhone 12 Pro è meno sensibile. A volte scrivo talmente veloce che sento che lo schermo non prende bene i tasti e compio errori di digitazione, anche utilizzando la medesima GBoard, anche dopo mesi di utilizzo.
    Sinceramente una cosa del genere non me la sarei mai aspettata. Il touch rispetto ad un telefono Android top di gamma è veramente impastato. Occorre premerlo con un po’ più decisione perché uno sfioramento leggero e veloce non sempre viene letto e, badate bene, l’ho usato senza pellicole.
    In più ho notato che il tocco non è proprio preciso rispetto a dove poso il polpastrello, ma qualche frazione di millimetro più in alto. Se si clicca una scritta piccolissima su una pagina web, difficilmente si prende quella giusta, mentre con altri telefoni ero solito a cliccare sempre quello che volevo. Sembra proprio una feature integrata per facilitare la lettura di quello che si clicca. La trovo tuttavia scomoda.
    Ho sperimentato veramente un downgrade dell’esperienza di utilizzo.

    🔅 BATTERIA:
    Non è un battery phone, ma a sera ci porta tranquillamente. Una giornata con 6 ore e 30 di schermo, bluetooth e wifi sempre accesi, con uso social (instagram, whatsapp), navigazione (safari e chrome) e qualche ora di Youtube, mi portano ben oltre le 23 di sera.
    La ricarica è solamente da 20W e l’alimentatore come ben saprete non è incluso nella confezione. Consiglio sempre di usare prodotti originali Apple o certificati MFi (Made for iPhone). La ricarica è abbastanza lenta paragonata a quello a cui ero abituato nel mondo Android… peccato.

    🔅 ESPERIENZA DI UTILIZZO PROVENENDO DA ANDROID:
    Devo dire che i primi giorni è stato un po’ traumatico abituarmi alla logica di utilizzo di iOS. Se su Android ogni cosa è personalizzabile e le impostazioni di ogni parametro sono facilmente accessibili, in maniera intuitiva perché sono proprio accanto ad ogni relativa cosa, su iPhone non è così. Si fa quasi tutto dalle impostazioni generali e molte cose ancora non si possono fare, come personalizzare le notifiche per ogni app relativamente ad ogni tipologia di notifica. Si può scegliere come gestire le notifiche di ogni app (banner, centro notifiche, schermata di blocco), ma quasi nessuna app offre una personalizzazione ulteriore per tipologia di notifica.

    Ho notato con piacere l’introduzione dei Comandi rapidi (Shortcut) direi da iOS13. Ci sono diversi sviluppatori online che creano codici gratuiti per compiere azioni che su android sono scontate ma che su iPhone non sarebbero altrimenti disponibili e che sono una manna dal cielo. Ad esempio shortcut per scaricare foto da instagram, video da reddit, richiedere la modalità desktop su safari (ebbene sì, non c’è la voce nel menù. Si può impostare per richiedere SEMPRE sito desktop oppure per non richiederlo MAI, ma la via di mezzo non c’è nativamente, occorre la shortcut). Oppure ancora per aggiungere rapidamente foto ad album eccetera…

    La gestione dei file è veramente pessima. Se su android scarichiamo un file ad esempio da un Drive o MEGA, ce lo troviamo in una cartella Download o “MEGA” a cui possiamo accedere da Esplora File o Gestione File, come se stessimo aprendo una chiavetta da PC. Su iPhone no: ogni app ha i suoi file separati dagli altri. Quindi l’app “File” non mostra nessun file di fotografie ad esempio, perché queste sono gestite dall’app “Foto”. Quindi per scaricare un documento PDF da una email, modificarlo e magari mandarlo via email il processo è estremamente più complesso che con Android, dove si agirebbe come se si stesse usando un PC.
    Non capisco come si possa dire che iPhone è meglio per la produttività quando ogni azione richiede da 2 a 6-7 click in più che android e ogni app ha un po’ il menù come vuole, in base a come è programmata.

    Altro problema: l’assenza di gestures: scomodissimo dover ogni volta raggiungere nell’angolo dello schermo la freccetta “Indietro” per tornare indietro. Anche nel multitasking non si possono chiudere tutte le app insieme perché non c’è un tasto: vanno chiuse una alla volta.

    Anche l’organizzazione della schermata home è pessima: le icone non si posizionano dove vogliamo ma scalano naturalmente una rispetto all’altra. E l’introduzione della sezione Libreria App (una sorta di Docker) non ha migliorato la situazione. Discreti i widget, ma non paragonabili a quelli Android.

    Molte app proprietarie sono nettamente inferiori a quelle di terze parti, come Mail, Mappe, Meteo, Calendario… Anche la tastiera è estremamente scomoda: non si può rapidamente cancellare una grande porzione di testo scorrendo verso sinistra il tasto cancella ma bisogna tenerlo premuto per 5 minuti. La selezione del testo è lenta, scomodissima ed imprecisa.

    Ma quindi qual è l’unica comodità di questo telefono? È l’unica cosa che mi ha fermato dal chiedere il reso. L’ecosistema.
    Avendo un Macbook è davvero impagabile la comodità del servizio di iCloud per sincronizzare i dati. Con AirDrop si passano istantaneamente foto e video sul PC in un tocco. Note, email, foto sono istantaneamente presenti su entrambi i dispositivi. Da Mac si possono vedere SMS e rispondere a telefonate dal telefono.
    La vera cosa positiva è che questo ecosistema mi ha portato ad utilizzare meno il telefono e più il computer, accedendo meglio alle sue potenzialità e velocizzando i processi che normalmente coinvolgevano entrambi.
    Se non fosse stato per questo legame idilliaco avrei reso il telefono perché lo ritengo inferiore sotto ogni punto di vista alla concorrenza Android, anche dopo due mesi di utilizzo. Display, processore, ma soprattutto gestione software facilità di utilizzo sono indietro di almeno 3 anni. Chi si trova bene con la logica di iOS è perché non ha mai sperimentato la versatilità e velocità di un telefono Android.

    💸PREZZO:

    Ben 1309,99€ per la versione Blu da 256GB. Ritengo che il taglio da 128GB sia più che sufficiente per un utilizzo classico e normale, ma se siete soliti fare molti foto e video di viaggi allora la 256GB è consigliatissima. Consiglio comunque di sfruttare il servizio backup di iCloud per le foto perché è molto comodo, anche per condividere file e foto ad altra gente.

    Sarò sincero, se non usassi sempre un Mac per lavoro e tempo libero non avrei tenuto questo iPhone perché rispetto ad un Android l’utilizzo è estremamente più scomodo e limitato. Si riesce a fare tutto a livello di utilizzo giornaliero ma in maniera più macchinosa. Una volta entrati nella logica iOS la cosa non pesa molto e non è traumatica, ma sinceramente l’esperienza d’uso non è così fluida come ero abituato.

    Un altro punto a favore è l’IA della fotocamera per le foto punta e clicca e la qualità delle app: funzionano tutte meglio su iPhone che su Android, non c’è nulla da dire. Dalle app di home banking ai social: meno bug, nessun blocco, aggiornamenti più frequenti e features di qualità migliore (come foto e storie).

    L’ho acquistato con la CreditLine di Cofidis e mi sto trovando molto bene.

    Se siete abituali utilizzatori di iPhone allora è un ottimo telefono e sicuramente un bellissimo upgrade dalla serie 11 precedente. Se siete utilizzatori Android prendetelo SOLO se siete influencer e volete la massima qualità sui social o se volete l’ecosistema Apple per lavoro o per gestione di notifiche, chiamate, appuntamenti sempre sincronizzata con watch e/o Macbook.

    PS: nelle foto ho applicato una pellicola sulle fotocamere posteriori per proteggerle!

    PPS: FACEID, comodissimo per pagamenti e sblocco è davvero istanteneo. Però rimpiango un sensore di impronte laterale come sul nuovo iPad Air, soprattutto nel periodo pandemia con le mascherine..

    Grazie per la lettura! Buoni acquisti!

    Recensito in Italia 🇮🇹 il 11 gennaio 2022

  2. simpLemaL

    Quest’anno chi vuole schermi piccoli e risparmiare può prendere l’iPhone 12 mini, ma per fortuna il 12 Pro è cresciuto un po’ di dimensioni, passando da 5,8″ a 6,1″. Non è tantissimo sulla carta ma nell’uso si apprezza un notevole miglioramento. Rispetto al 12 normale, però, non cambia moltissimo e le caratteristiche in più sono quasi tutte “superficiali”. Nel senso che l’acquisto migliore qualità/prezzo rimane il 12 ma ci sono comunque motivi per cui io preferisco il Pro.

    DESIGN
    I bordi piatti sono comodi per il grip anche se lui pesa 25g più del 12 per via dell’uso di acciaio per il frame ed altre piccole aggiunte. Comunque si tiene bene e il nuovo colore Blu Pacifico è bellissimo. Comunque è robusto e fatto benissimo, ora è anche IP68 per resistere ad immersioni fino a 6 metri per 30 minuti. Unica cosa: il bordo in acciaio si sporca troppo e subito, inoltre i tasti volume sembrano un po’ taglienti sotto i polpastrelli.

    SCHERMO
    È sostanzialmente il medesimo schermo del 12. È leggermente più luminoso sulla carta ma io li ho entrambi e vi assicuro che dal vivo non cambia nulla, anche all’aperto. Il display da 6,1″ è praticamente perfetto, sia per qualità che dimensione, ci si fa davvero di tutto senza problemi (e ve lo dice uno che usava 11 Peo Max).

    PRESTAZIONI
    A14 è una bestia, inutile da dire, le prestazioni sono persino esagerate. Supera il MacBook Pro 13″ 2 porte thunderbolt e arriva vicino all’i5 con 4 porte thunderbolt. Comunque non si nota grande differenza rispetto A13 e neanche A12 su smartphone, per quello che ci si può fare, ma abbiamo sicuramente più longevità e maggiori funzioni possibili proprio per le capacità di calcolo.

    FOTO e VIDEO
    Le camere wide e ultrawide sono le stesse del 12 e del 12 mini, ma qui c’è in più la tele 2x. Quest’ultima è più o meno utile e utilizzata a seconda delle proprie abitudini, io la preferisco per separare meglio i soggetti dallo sfondo ed avere una inquadratura un po’ più naturale. Inoltre consente di fare dei ritratti con uno sfocato più convincente. Sulla wide adesso l’ottica è migliorata, con luminosità f/1,6 invece che f/1,8 come su 11 Pro, però non cambia moltissimo nella resa. Una cosa interessante è che ora abbiamo la modalità notte sia sulla fotocamera ultrawide che sulla tele in modalità ritratto, cosa che ci fa ottenere immagini con meno rumore e più dettaglio anche con poca luce. Però sul 12 Pro, come sul 12, mi sembra che Apple abbia esagerato con il microcontrasto aggiunto sulle foto, sembra quasi un Samsung. Peccato. Molto importante il LiDAR, che al buio fa avere una messa a fuoco pazzesca, davvero veloce e precisa, anche dove 11 Pro tentenna. Sul video le specifiche e la qualità generale è identica ad 11 Pro tranne che per l’aggiunta della modalità HDR Dolby Vision fino a 60fps, che è presente anche su 12 ma solo fino a 30fps. Quando è attiva porta lo schermo a 1000nit e c’è molta più gamma dinamica, però i file al computer vanno adeguati sul profilo colore nei software di montaggio video, altrimenti sembrano “sparati”. Da notare che solo nei Pro arriverà un futuro aggiornamento che consentirà di scattare foto con il formato Apple ProRAW (che consente di modificare in modo non distruttivo cose come colore, esposizione, ecc…)

    AUTONOMIA
    Batteria dura 1 giorno con circa 3,5h di schermo per uso misto tra mail, internet, social, video e audio. Se giocate o fare un montaggio video no, perché consuma di più. Con questo uso si arriva a sera con un 10% circa residuo, mentre il 12 normale consuma circa il 5% in meno. Non c’è l’alimentatore in confezione perché vogliono fare i green, però te lo devi comprare a parte se non lo hai già. E conviene prendere quello originale perché costa 25€ invece di 19/20€ di quelli compatibili ma questo supporta anche il nuovo standard per la Power Delivery che consente di caricare wireless con il MagSafe fino a 15W. Se usate un caricatore anche più potente che non ha questa specifica (ad esempio quello da 100W del MacBook Pro 16″) arrivate massimo a 12W e con quello precedente per iPhone e iPad da 18W si carica fino a 8W circa. Sul MagSafe non mi pronuncio, per ora mi sembra solo un altro modo per fare accessori proprietari e costosi, a parte il fatto che già lui costa 45€ da acquistare a parte + i 25€ dell’alimentatore già discusso.

    AUDIO e CONNESSIONI
    Buono l’audio stereo, simile ad 11 Pro ma forse più definito, buono il fatto che sia 5G anche se da me non c’è copertura per ora.

    ALTERNATIVE
    – Il 12 mini si può preferire per risparmiare e se si vogliono dimensioni molto compatte, però si sacrifica un po’ lo schermo e si riduce l’autonomia, oltre a perdere le altre caratteristiche della serie Pro come la tele, i materiali, lidar, ecc…
    – Il 12 normale si può preferire perché costa di meno ed è più leggero. E in fondo non ha molto di meno di questo, soprattutto per l’utente medio. Se invece la fotocamera è importante qui ci sono alcuni miglioramenti degni di nota
    – Il 12 Pro Max costa un rene ed è giganterrimo, però ha le migliorie del 12 Pro più un’autonomia quasi doppia ed un display che ovviamente è utile se vi serve lo schermo grande. Inoltre quest’anno ha anche una fotocamera principale che sulla carta è migliore (però dai primi test pare non si noti davvero) ed una tele ottica da 2.5x invece che 2x.

    Recensito in Italia 🇮🇹 il 13 novembre 2020

  3. Cristiano

    La prima cosa che mi ha colpito è là sensibili della fotocamera in luoghi bui.

    Recensito in Italia 🇮🇹 il 19 febbraio 2023

  4. Dayre

    He probado el 12 y el 12 Pro, y a pesar de que el 12 ya era una pasada (vengo de un XS), perdía calidad en el Zoom, es por ello por lo que me decanté finalmente por el Pro. Aunque parezca increíble se nota la RAM, es más fluido. Me había gustado el material del 12 por no ensuciarse los bordes al cogerlo y este si, pero también es cierto que siempre siempre se usa con funda…asique… nada que decir. Camara impresionante y bateria de dos dias.

    Si os ha parecido útil mi opinión, dadle a útil para hacérmelo saber 🙂

    Recensito in Italia 🇮🇹 il 11 Novembre 2022

  5. Denisa

    El mejor iPhone de todos los tiempos con innovaciones que pueden parecer menores pero que son imprescindibles para los profesionales.

    ❇️NOTICIAS❇️
    1. Nuevo sensor LiDAR:
    > Permite escanear en 3D todo lo que nos rodea y mejora la calidad de las imágenes en modo noche.
    2. Nuevo diseño.
    3. Procesador de 5 nanómetros.
    > Permite una potencia informática nunca antes vista en un teléfono
    > Potencia gráfica excepcional.
    4. Pantalla que cambia de 5.8 “a 6.1”.
    5. Posibilidad de usar mag safe (eliminado de Mac pero agregado al iPhone 😅)
    ¿Qué es mag safe?
    > Un cargador magnético (estilo Apple Watch pero mucho más grande) que te permite alcanzar una carga inalámbrica rápida de hasta 15W (con Qi normal llegas a 7.5W).
    6. Una de las noticias más comentadas … ¡5G!
    > 5g aún no está muy extendido en España (pero tampoco en el resto del mundo), por lo tanto, 5g no es una razón para cambiar el teléfono, sino solo una predisposición al futuro (cuando 5g sea más accesible en toda España).

    🚨CONTRO
    1. Ligeramente más pesado que Iphone 11 pro.
    2. La batería dura un poco menos que 11 Pro
    > ¡Atención! Estos datos son subjetivos de un usuario a otro, especialmente el teléfono necesita aprender a calibrar correctamente los ciclos de la batería, por lo que estos datos no son definitivos, actualizaré la revisión en el futuro.

    ❓ RECOMENDADO? ❓
    Absolutamente recomendado, PERO no para todos:
    NO a los que poseen:

    A.
    1. iPhone 11 PRO (máx o no)
    2. iPhone XS (máx o no)
    Entonces, ¿a quién?
    Quién posee:

    B. iPhone XR
    segundo. iPhone 11 (NO profesional)

    C. Todas las anteriores
    ¿Por qué iPhone 11 y XR?
    > Debido a su pantalla, que sigue siendo una LCD con una … penosa … resolución, la transición de esa pantalla a esta es un gran paso adelante, así como un paso adelante en términos de consumo de energía: de hecho el OLED tiene píxeles negros APAGADOS (además de una ventaja energética también tiene una ventaja visual, es mucho más cautivador de ver) lo que les permite

    Recensito in Spagna 🇪🇸 il 6 novembre 2020

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